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Aperitivo con l’Arte: “Vincent”

L’interpretazione della pittura di Vincent van Gogh è stata condizionata dalla sua esistenza dolente e dolosa; la dimensione biografica della sua psicosi è incisa sulle sue opere. Sarà l’arte, come dice lui stesso, ad essere “l’ unico rimedio”. Fu la follia ad utilizzare il suo genio o avvenne il contrario? Un Vincent da scoprire insieme in 90 minuti di racconto e dalla musica suonata dal vivo.
Vincent Van Gogh che, a più di 130 anni dalla sua scomparsa, continua a conquistarci col suo genio e la sua follia. Venerdì 7 novembre alle ore 20.30 nel accogliente Hangar Teatro, la vita e l’arte del pittore olandese saranno raccontate in parole e musica dalla giornalista Cristina Bonadei, dal fotografo Massimo Tommasini, che è anche regista dell’evento e dal pianista Riccardo Morpurgo. Al termine dello spettacolo si terrà una degustazione vini del Collio.
«Raccontiamo Van Gogh nel suo breve percorso di vita» riferisce l’autore e regista Massimo Tommasini. «Non tutti ricordano infatti che il noto artista ha iniziato a dipingere solo negli ultimi dieci anni della sua vita e le sue opere più importanti sono state prodotte negli ultimi due. Analizzeremo soprattutto il periodo precedente, il rapporto difficile con il padre, la sua volontà di diventare sacerdote protestante e di essere un rappresentante degli ultimi e ripercorreremo i suoi fallimenti, che troveranno riscatto nella pittura. Di Van Gogh si ricordano sempre la schizofrenia e le crisi. Ma il suo era genio o follia? Non per forza le due cose sono in contrasto».
L’“Aperitivo con l’Arte” è un format di divulgazione culturale alternativo e originale: arte, cultura e convivialità si combinano in un unico evento, accattivante per un pubblico variegato. Un percorso narrativo, letterario e performativo che conduce lo spettatore attraverso i decenni della grande arte contemporanea. L’ “Aperitivo con l’Arte” è un format culturale ideato nel 2017 da Massimo Tommasini avvalendosi della collaborazione di figure professionali altamente qualificate in campo artistico/culturale quali giornalisti, attori, critici, fotografi e storici dell’arte.
con Cristina Bonadei, Massimo Tommasini
pianoforte Riccardo Morpurgo
regia di Massimo Tommasini