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Better Live Tour & Razsrediščenja
Venerdì 17 ottobre alle 20:30 ospiteremo una tappa del Better Live Tour, progetto europeo dedicato alla circolazione sostenibile della musica improvvisata. Protagoniste della serata la chitarrista Francesca Naibo e la sassofonista Edith Steyer, affiancate dal contrabbassista sloveno Tomaž Grom. Il concerto rientra nel ciclo Razsrediščenja, promosso da Zavod Sploh e co-finanziato dal programma Europa Creativa.
Il concerto fa parte del progetto internazionale Better Live, attivo fino ad agosto 2026, che si propone di promuovere la circolazione sostenibile dei musicisti in Europa, tenendo conto degli aspetti economici, sociali e ambientali. La circuitazione avviene quindi attraverso piccoli concerti in collaborazione con organizzatori locali. Il progetto sostiene e fornisce competenze a 9 reti informali diffuse in tutta Europa, considerate fondamentali per una circolazione artistica efficace.
Nella quinta tournée di Better Live saranno protagoniste due musiciste, la chitarrista Francesca Naibo e la sassofonista Edith Steyer, accompagnate durante il tour da musicisti locali – tutti improvvisatori. Nella tappa di venerdì 17 ottobre da Hangar Teatri si unirà a loro il contrabbassista Tomaž Grom.
Better Live è co-finanziato dal Programma Europa Creativa dell’Unione Europea e rientra nel ciclo di concerti Razsrediščenja curato da Zavod Sploh.
chitarra Francesca Naibo
sassofono Edith Steyer
contrabbasso Tomaž Grom
Biglietto unico 8€
Bio
Francesca Naibo, chitarrista originaria di Vittorio Veneto e attiva a Milano, si muove con disinvoltura tra le diverse declinazioni della chitarra: classica, elettrica, senza tasti e pedal steel. La sua ricerca personale si concentra sull’esplorazione del suono nei territori della libera improvvisazione, della musica contemporanea e del repertorio classico. È particolarmente interessata a valorizzare la natura sia acustica che elettrica del proprio strumento, spaziando da droni ruggenti a vibrazioni microscopiche.
Edith Steyer è una clarinettista e sassofonista attiva nella libera improvvisazione e nella composizione, con radici nel jazz e nella musica contemporanea. Con una formazione in antropologia sociale, ha un forte interesse per le musiche etniche e tradizionali, che l’ha portata a collaborare con ensemble dell’Africa Occidentale, suonando insieme a musicisti di Senegal e Ghana. La sua ricerca artistica si concentra sulle possibilità sonore degli strumenti, spesso preparati con oggetti musicali o di uso quotidiano. Integra anche elettronica e feedback, creando paesaggi sonori che combinano texture acustiche, tecniche estese ed elaborazioni live.
Tomaž Grom è contrabbassista e autore di Lubiana. Fondatore e direttore del programma dell’Istituto Sploh, attivo nella produzione di arti musicali e performative, educazione e editoria. Ha partecipato a festival in Europa e Nord America, composto musiche originali per spettacoli di teatro, danza, teatro di figura e film.