Piano Days – Twilight Echoes, a piano solo sunset con Igor Longhi
28 Giugno 2025 @ 20:00
Freedi e con Igor Longhi
musiche originali
neoclassical piano
Neoclassical piano solo con musiche originali di Igor Longhi presso la suggestiva Vedetta Slataper. La vista mozzafiato al calar del sole si sposa incredibilmente le musiche introspettive dell’autore. L’esibizione si inserisce all’interno della rassegna Piano Days, una celebrazione della musica che nasce dai tasti bianchi e neri, un viaggio oltre il semplice ascolto, verso le infinite possibilità espressive dello strumento. Non è solo un festival, ma un movimento artistico che attraversa città, periferie, borghi e comuni, trasformando ogni luogo in un palcoscenico: dalle sale da concerto alle piazze, dalle chiese antiche ai musei, dai parchi agli spazi urbani, il suono delle tastiere guida un’esperienza immersiva.
Aperto a tutti, dai puristi del pianoforte classico agli amanti delle nuove sonorità, Piano Days accoglie performance che spaziano dal jazz alla musica elettronica, dalla sperimentazione avant-garde alle contaminazioni artistiche. Ogni esibizione è un dialogo tra artista e pubblico, tra tradizione e innovazione. È un invito a riscoprire la bellezza del pianoforte, a conoscere nuovi talenti e riconnettersi con i grandi maestri. Tra note delicate, suoni graffianti, synth e fusione di linguaggi, Piano Days è più di un festival: è un’esperienza che rimane impressa nell’anima.
Chi è Igor Longhi?
Igor Longhi è un pianista e compositore italiano nato a Trieste, città in cui vive con la sua famiglia. Dopo anni di tour europei con la band reggae Makako Jump, con cui ha suonato in città come Berlino, Vienna, Praga e Roma, nel 2015 pubblica il suo primo album solista per pianoforte, *The Flow*. Il brano *Broken Soul*, contenuto nell’album, è stato scelto come colonna sonora di un cortometraggio contro l’omofobia e la discriminazione sessuale, tematiche sociali a cui è particolarmente sensibile. Inizia a studiare pianoforte classico a cinque anni e durante l’adolescenza si apre a nuovi generi, dal rock al reggae. Nel 2002 fonda i Makako Jump, di cui è tastierista e compositore. Con la band realizza quattro album, due EP e partecipa a numerosi concerti in tutta Europa, condividendo il palco con artisti come Ky-Mani Marley, Manu Chao e The Skatalites. Nel 2014 decide di tornare alle origini scegliendo il pianoforte come strumento principale, attraverso cui riesce a esprimere al meglio il proprio mondo interiore. Da allora si dedica alla musica come solista e compositore di colonne sonore per cortometraggi e spot pubblicitari.
Ingresso gratuito